Il meglio di IFN
Week 18 : ortofrutta Lcc in difficoltà (-3% a volume)
Nel primo quadrimestre del 2025 bene i pomodori ma ancora meglio le verdure nel complesso

Nella settimana 18, le vendite a valore dell’ortofrutta a peso imposto registrano una lieve crescita, mentre il Largo Consumo Confezionato mostra un leggero calo. Tra i canali distributivi si distingue il libero servizio, mentre gli altri rimangono più in ombra. I pomodori mantengono una buona performance dall’inizio dell’anno, sebbene il loro andamento risulti meno brillante rispetto al comparto della verdura in generale. A livello territoriale, si segnalano risultati particolarmente positivi nel Sud e nel Nord Ovest.
La week 18 apre il mese di maggio, ma le vendite non brillano: il Largo Consumo Confezionato segna un calo dell’1% a valore, mentre l’ortofrutta a peso imposto registra un modesto incremento dell’1,5%. Sul fronte del prezzo medio mix, si osserva una flessione di un punto per il LCC, a fronte di un aumento di 4 punti per l’ortofrutta.

Le vendite positive a valore, spinte da un significativo aumento del prezzo medio mix, nascondono una flessione dei volumi per la Gdo: nel complesso si registra un calo del 3%. L’unico canale in crescita è il libero servizio, che avanza del 3%, mentre i supermercati si avvicinano ai livelli del 2024 con un lieve -1%. Più marcate, invece, le flessioni di ipermercati e discount, che arretrano rispettivamente del 4% e del 5%.

Significativa la performance dei pomodori, che da inizio anno registrano una crescita del 3% a volume e del 5% a valore, offrendo un contributo rilevante ai risultati del reparto, dato il loro peso nelle vendite. Dopo due mesi positivi – febbraio (+2%) e marzo (+3%) – i consumi rallentano ad aprile (-3%), per poi segnare una netta ripresa nella prima settimana di maggio (week 18: +8%).

Tuttavia, se confrontati con l’andamento complessivo della verdura da inizio anno (+6% a volume), i trend dei pomodori appaiono più leggerente più deboli. A pesare, sono in particolare i risultati di febbraio e aprile, mesi in cui i pomodori mostrano un divario significativo rispetto alla macrocategoria di riferimento. La situazione si ribalta, invece, a marzo e – soprattutto – nella prima settimana di maggio, quando i pomodori registrano performance superiori alla media della verdura.

Nel quadro territoriale si distinguono il Nord Ovest e il Sud, che da inizio anno registrano una crescita dei volumi più marcata rispetto alla media nazionale. In particolare, il Nord Ovest si mette in evidenza nell’ultima settimana analizzata, segnando un robusto +18%, ma anche a marzo (+6%). Anche il Sud mostra segnali molto positivi, con una crescita stabile e diffusa soprattutto a febbraio e marzo, mentre pareggia nella week 18.

