Pomodoro, l’effetto rincari spinge i consumatori verso altre verdure

Week 33: ortofrutta Lcc -1% a volume, +7% prezzo medio mix

Pomodoro, l’effetto rincari spinge i consumatori verso altre verdure

Nella settimana analizzata il prezzo medio mix dell’ortofrutta a peso imposto registra un forte aumento: questo sostiene le vendite a valore ma penalizza i volumi. A livello di canali, calano ipermercati e supermercati, cresce il libero servizio mentre il discount resta stabile. In questa fase di fine estate, i pomodori segnano un netto calo delle vendite a volume rispetto ai mesi precedenti.

La settimana 33 ci porta a metà agosto (17/8) e le vendite a valore di ortofrutta Lcc mostrano una crescita del 6%, a fronte di un +2% del Largo consumo confezionato.

Clicca qui per ingrandire

La crescita del prezzo medio mix (+7 punti) si riflette in un lieve calo dei volumi per la Gdo (-1%). Per quanto riguarda i canali, gli ipermercati segnano una forte flessione (-10%), i supermercati perdono leggermente terreno (-2%), i discount restano sostanzialmente stabili, mentre il libero servizio è l’unico in controtendenza, con un aumento dei volumi rispetto al 2024 (+4%).
Nel complesso, il saldo dall’inizio dell’anno resta positivo (+5% per la Gdo), con l’unica eccezione degli ipermercati e dell’online, che non mostrano crescita.

Clicca qui per ingrandire

Durante tutto l’anno, ma in particolare nel periodo estivo, i pomodori rivestono un ruolo centrale nei consumi di verdura, ma agosto non mostra risultati brillanti. Il trend a valore resta positivo (+5% al progressivo di agosto) grazie a un aumento di 13 punti del prezzo medio mix, mentre i volumi calano del 7%, con dinamiche simili nelle tre settimane analizzate. Nonostante ciò, i buoni risultati dei mesi precedenti — giugno in particolare — mantengono positivo il saldo da inizio anno (+5% a volume).

Clicca qui per ingrandire

Il confronto con l’andamento a volume della verdura in generale mette in luce la controtendenza dei pomodori. A giugno i volumi dei pomodori crescono più che proporzionalmente rispetto al totale verdura; a luglio, pur in un contesto positivo, la situazione si ribalta e la verdura performa meglio. Ad agosto, infine, i pomodori registrano un calo mentre la verdura continua a crescere, segnale che i consumatori — probabilmente anche a causa degli aumenti di prezzo — hanno orientato le proprie scelte verso altre orticole. In ogni caso, il saldo da inizio anno è simile, anche se leggermente a favore delle verdure (+7%) rispetto ai pomodori (+5%). (bf)

Clicca qui per ingrandire