Il meglio di IFN
Week 17: tonfo dell’ortofrutta Lcc, ma è l’effetto calendario
Pere +23% a volume nel 2025, molto meglio della frutta, ma il Centro soffre

Dopo diverse settimane positive, la week 17 segna una flessione nei trend sia per l’Lcc che per l’ortofrutta a peso imposto. La causa principale è il calendario festivo, con una Pasquetta sfalsata rispetto al 2024. Tutti i canali registrano andamenti negativi, sebbene supermercati e libero servizio contengano meglio il calo rispetto agli altri formati. Tra le categorie in evidenza nel 2025, spiccano le pere, che mostrano ottimi risultati, soprattutto se confrontate con l’andamento generale della frutta. A livello geografico, però, è il Centro Italia a distinguersi per una performance meno brillante.
La settimana 17 chiude il mese di aprile con trend a valore negativi, in controtendenza rispetto alle settimane precedenti, sia per l’Lcc (-5%) sia per l’ortofrutta Lcc (-4%).
Nonostante l'entità simile del calo, l’effetto sul prezzo medio mix è divergente: l’Lcc registra una flessione del 5%, mentre l’ortofrutta a peso imposto mostra una crescita del 6% su questo indicatore.

A livello di singolo canale, i trend risultano negativi in modo trasversale, sia a valore che, in misura ancora maggiore, a volume, complice la crescita del prezzo medio mix.
Nel complesso, la Gdo registra una flessione del 10% a volume, ma supermercati e libero servizio mostrano un calo più contenuto (rispettivamente -8% e -9%) rispetto a ipermercati (-12%) e discount, che segnano il dato più critico (-13%).

In questo approfondimento ci concentriamo sulla categoria delle pere, che mostra trend molto positivi nel progressivo da inizio anno, con una crescita del +23% a volume. A sostenere questo risultato è una campagna produttiva discreta, in netto contrasto con quella precedente, fortemente penalizzata dalla scarsa disponibilità di prodotto.
I trend mensili risultano positivi in modo costante, anche se si osserva un rallentamento ad aprile (+12%) e, in particolare, nelle ultime due settimane analizzate: week 16 +6% e week 17 +7%.

Il risultato positivo delle pere appare ancora più solido se confrontato con l’andamento generale della frutta: i trend delle pere si mantengono costantemente superiori, anche nella settimana 17, in cui la frutta registra una flessione, mentre le pere continuano a crescere.

Nell’analisi per area geografica, il Centro Italia mostra trend inferiori alla media ad aprile, con una crescita contenuta del +3% e performance negative nelle ultime due settimane (week 16: -3%, week 17: -4%). Tuttavia, nel progressivo da inizio anno, il risultato si mantiene abbastanza allineato al resto della Penisola.

