Ortofrutta Lcc: il discount vale un terzo dei volumi nella Gdo

Week 16 ancora in scia positiva (+9% a volume) ma la Pasqua aiuta ancora la controcifra

Ortofrutta Lcc: il discount vale un terzo dei volumi nella Gdo

L’ortofrutta Lcc continua a registrare performance positive settimana dopo settimana e, anche nella week 16, si avvicina alla doppia cifra in termini di volume, nonostante un leggero calo del prezzo medio mix. Va però considerato che la settimana in questione era quella antecedente la Pasqua, elemento che ha inevitabilmente influenzato i trend. Analizzando i diversi canali, i risultati sono positivi per tutti quelli fisici. Nel progressivo 2025, si distinguono per quota e andamento delle vendite sia i supermercati che i discount, con questi ultimi particolarmente forti nella IV-V Gamma.

Con la week 16, che si chiude con la Pasqua, ci si avvicina alla fine del mese di aprile, e le vendite a valore mostrano un’ottima tenuta rispetto alle settimane precedenti: +21% per l’Lcc e +8% per l’ortofrutta a peso imposto, anche grazie all’effetto positivo della ricorrenza. Per l’Lcc, tuttavia, il prezzo medio mix segna un aumento marcato, vicino alla doppia cifra (+17%), mentre per l’ortofrutta Lcc si registra una lieve flessione (-1%).

La flessione del prezzo medio mix lascia intendere una performance ancora più solida in termini di volumi dell’ortofrutta Lcc: la Gdo, infatti, registra una crescita del 9%, con tutti i canali fisici in territorio positivo. In testa i supermercati, con un +11%, ma si segnala una significativa ripresa degli ipermercati, che segnano un +7%.

Proprio i singoli canali sono al centro del focus settimanale. Analizzando le quote a volume dell’ortofrutta a peso imposto venduta nella Gdo da inizio anno, emerge con chiarezza la preferenza dei consumatori per i format supermercato e discount, che insieme coprono l’85% dei volumi totali. Rispetto al 2024, si rileva una perdita di un punto percentuale per l’ipermercato, in calo dall’8% al 7%, compensata da una crescita equivalente del supermercato, che passa dal 52% al 53%.
Particolarmente significativo il ruolo del discount, che rappresenta ormai quasi un terzo dei volumi venduti di ortofrutta Lcc (32%). Tuttavia, se si osservano le vendite a valore, la quota scende al 26%, segno evidente di come la leva della convenienza resti centrale per questo format. Ancora più marcato il divario nel totale Lcc, dove il discount registra quote inferiori: 29% a volume e 22% a valore, a conferma dell’importanza strategica dell’ortofrutta per questo canale.

Nell’analisi dei trend a volume da inizio anno per macrocategoria nei diversi canali, la frutta risulta trainata dai supermercati (+7%), dal libero servizio (+6%) e dal discount (+8%). L’ipermercato mostra una lieve flessione (-2%), mentre l’online registra una crescita contenuta (+1%).
Per quanto riguarda la verdura, i risultati sono positivi trasversalmente a tutti i canali, ma spiccano in particolare i trend a doppia cifra di supermercati (+10%) e discount (+11%). Diverso il quadro per i prodotti a maggior contenuto di servizio: la IV e V Gamma mostra una dinamica più selettiva, sostenuta dai supermercati (+2%) e, soprattutto, dal discount, che segna la performance più solida con un +5%.