Il meglio di IFN
Mele Gala, raccolta in corso in Alto Adige: qualità e volumi oltre le attese
Tscholl (Asta Frutta): “Bilancio positivo, mercato vivace e prezzi in linea con lo scorso anno”

La campagna melicola 2025 entra nel vivo con la raccolta delle mele Gala, la varietà che tradizionalmente apre la stagione. In Alto Adige i lavori stanno procedendo speditamente negli areali di montagna, con prospettive decisamente positive.
“Abbiamo iniziato il 12 agosto con i primi stacchi e ora siamo circa a metà del raccolto” spiega Markus Tscholl, coordinatore di Asta Frutta Alto Adige. “Quest’anno la qualità è eccellente sotto tutti i parametri – pezzatura, colore e sapore – grazie alle settimane finali prima della raccolta, caratterizzate da temperature fresche che hanno favorito la maturazione. Inoltre, non si sono verificati eventi meteo estremi come grandinate o piogge violente e anche dal punto di vista fitosanitario non registriamo criticità. Per ora il bilancio è decisamente positivo”.

La produzione di Gala targata Asta Frutta Alto Adige si distingue per l’utilizzo di cloni di ultima generazione – come Buckeye e Schniga – e per la prevalenza di tipologie striate. “Tutti gli elementi lasciano intravedere un raccolto superiore allo scorso anno, sia per volumi che per qualità – aggiunge Tscholl – ma i dati definitivi saranno disponibili solo a fine campagna”.

Sul fronte commerciale prevale un cauto ottimismo. “I prezzi sono sostanzialmente allineati a quelli del 2024 e le prime vendite hanno dato buoni riscontri”, osserva il coordinatore. “Rispetto a un anno fa, l’export appare meno trainante, ma dall’altro lato gli stock di magazzino sono più bassi: questo lascia prevedere un mercato vivace. Inoltre, le stime diffuse da Prognos Fruit indicano una produzione europea complessiva di circa 10,5 milioni di tonnellate, un quantitativo non eccedentario che fa ben sperare per il mantenimento di quotazioni soddisfacenti per i produttori”.

Lo sguardo è già rivolto alle prossime varietà. “Attendiamo con trepidazione l’avvio della raccolta di Golden e Red Delicious, prevista intorno alla metà di settembre” conclude Tscholl. “Anche in questo caso, le rilevazioni in campo indicano frutti di ottima qualità, ma avremo un quadro più preciso solo all’avvio delle operazioni”.
