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Taschera (Coop Italia): “Un tormentone” d’estate per essere vicini ai clienti
L'ultima iniziativa continuativa sui freschissimi è in controtendenza
Da ieri è on air la nuova comunicazione Coop dedicata ai freschissimi (Clicca qui per approfondire), dove l’insegna prende scherzosamente di petto la difficile situazione economica, per offrire ai propri clienti un quaranta per cento di sconto su otto categorie selezionate di freschissimi nei fine settimana da qui a inizio settembre, iniziative comunicate attraverso una serie di spot accomunati da un “ritornello tormentone” sul 40% di sconto.
Approfondiamo l’iniziativa con Sara Taschera, Direttrice della comunicazione di Coop Italia (nella foto in apertura).
Della Casa – In un momento dove il clima tiene sotto scacco la produzione, rendendo aleatorie le promozioni programmate sui freschissimi, ortofrutta in primis, Coop Italia va controcorrente e lancia un’iniziativa per l’estate con una percentuale di sconto d’altri tempi. Ci spieghi la strategia?
Taschera – In un momento in cui l’inflazione rallenta ma ha già sedimentato crescite a due cifre negli ultimi anni che pesano sulle famiglie, erodendo potere d’acquisto di fronte a salari quasi in stallo, Coop ha voluto dare un segnale concreto con un’iniziativa continuativa – dunque un tormentone, non un one shot – sulle categorie più cruciali per i consumi dal punto di vista del valore percepito, soprattutto nella scelta dell’insegna. Un’attività non prevista, con una pianificazione lampo per rispondere in modo strutturato e tangibile al contesto attuale, accompagnando i clienti per tutta l’estate.
Della Casa – Un tormentone anche nella creatività. Il primo episodio che abbiamo visto ieri parte con il ritornello “meno quaranta” che da un ragazzo sotto la doccia passa in modo virale alla madre mentre stende i panni. E poi?
Taschera – Dalla seconda puntata “il tormentone” diventerà ancora più chiaro con nuovi protagonisti e protagoniste che ne saranno “contagiati” e nuovi prodotti che accompagneranno i clienti durante tutta l’estate, dalla frutta alla verdura, fino a diversi tipi di carne. Dal jingle al tormentone il passo è stato breve, grazie anche alle moderne tecnologie che hanno permesso di materializzare fin da subito l’idea creativa che ci ha convinto immediatamente ma che, come sempre, aveva bisogno di essere poi sviluppata in tutte le sue potenzialità. Il brano musicale, infatti, che rappresenta il cuore della campagna, è stato ideato dall’agenzia I’m not a robot e prodotto dalla casa di produzione ScreenPlay con tecniche convenzionali ma l’idea di partenza è stata realizzata con l’ausilio della AI sulla base del briefing fornito dall’agenzia. Solo pochi anni fa sarebbero serviti diversi giorni per avere un primo draft, l’AI ce lo ha fornito in poche ore, permettendoci tempi di produzione e messa in onda del progetto impensabili fino a poco tempo fa.