Verdura in spolvero a settembre, soffrono solo zucchine e crucifere

A settembre, il reparto ortofrutta della Gdo registra un aumento dei consumi ma con differenze significative tra le macrocategorie e i singoli prodotti. Tra i frutti più venduti del mese, infatti, solo due mostrano una crescita a volume. Al contrario, la verdura presenta tendenze generalmente positive, tranne in due casi specifici. La IV-V gamma continua a subire perdite, soprattutto a causa delle difficoltà che le insalate miste affrontano da diversi mesi.
L'inizio dell'autunno si prospetta favorevole per il reparto ortofrutta degli ipermercati e supermercati della Gdo nazionale: i volumi aumentano dell'1,2%, nonostante una crescita del prezzo medio mix di oltre un punto, che contribuisce a migliorare il trend a valore, con un incremento del 2,5%.

Clicca qui per ingrandire la slide

Tuttavia, le tre macrocategorie mostrano trend contrastanti. La verdura contribuisce in modo significativo alla crescita dei volumi, con un incremento del 3,8% e una leggera flessione del prezzo medio mix (-0,3%). Al contrario, la frutta (-0,6%) e la IV-V Gamma (-0,7%) incidono negativamente sui consumi del reparto; in questi casi il prezzo medio mix cresce rispettivamente del 2,7% e dello 0,7%.

Clicca qui per ingrandire la slide

Esaminiamo ora i dettagli dei prodotti più venduti nel mese, partendo dalla frutta. In generale, si osservano trend a volume negativi, tranne per le mele (+1,7%) e i kiwi (+7,8%). Si nota una correlazione con il prezzo medio mix: queste due categorie, insieme solo alle banane, registrano un prezzo medio mix in flessione, mentre tutte le altre sono in crescita. I trend più negativi riguardano l'uva (-13%) e le prugne e susine (-13,7%). Al contrario, banane e meloni si mantengono relativamente stabili, con variazioni limitate (-1,1% e -1%).

Clicca qui per ingrandire la slide

Nella verdura, la situazione è completamente diversa in termini di vendite a volume: tutte le principali categorie registrano trend positivi, tranne due. Le zucchine (-7,4%) e le crucifere (-8,5%) mostrano perdite a volume, ma allo stesso tempo il prezzo medio mix cresce in modo significativo rispetto agli altri prodotti. Anche in altre categorie si osserva una lieve crescita del prezzo medio mix, come per le patate, gli aromi e le melanzane, sebbene i trend a volume siano molto più contenuti (+0,6% per gli aromi) o quasi invariati (patate -0,1%, melanzane +0,1%).

Clicca qui per ingrandire la slide

Nell’aggregato dei prodotti di servizio, la situazione delle vendite è critica da tempo, nonostante l’estate avesse fatto intravedere una possibile ripresa. Complessivamente, il comparto mostra una debole flessione (-0,7%), con una costante preoccupante: le insalate miste segnano un netto calo (-5,9% a volume) così come le verdure da cuocere (-6,2%), ma anche le insalate arricchite (-1,4%) e le crudité (-0,1%) non brillano. È però soprattutto flessione delle insalate miste a generare un impatto significativo sui consumi complessivi della categoria. (gc)

Clicca qui per ingrandire la slide

Clicca qui per iscriverti alla Newsletter quotidiana di IFN