Patata della Sila Igp ai nastri di partenza, la domanda scalpita

Albino Carli (direttore Consorzio PPAS): «Qualità soddisfacente ma si combatte con il clima»

Patata della Sila Igp ai nastri di partenza, la domanda scalpita

In Sila la stagione della patata Igp e della batata è ai nastri di partenza e trapela molto ottimismo per l’inizio della stagione. Ne parliamo a IFN con Albino Carli, direttore della O.P. Consorzio Produttori Patate Associati Soc. Coop. Agricola, principale riferimento commerciale della Patata della Sila IGP, a pochi giorni dall'inizio della raccolta.
“Stiamo iniziando le scavature con 10 giorni d’anticipo ma era prevedibile dato che, a causa del clima siccitoso, abbiamo fatto le semine prima del previsto. Solitamente le semine avvengono attorno il 10 maggio, invece quest’anno sono avvenute a fine aprile. La campagna, dal punto di vista qualitativo, si presenta molto bene; infatti, non abbiamo avuto alcun problema fitosanitario. L’unico ostacolo per la pataticoltura silana è stato il clima: la siccità e il caldo torrido hanno ridotto i volumi di circa il 10%. Inoltre, negli ultimi giorni di agosto abbiamo avuto anche qualche grandinata a macchia di leopardo”.

La domanda già scalpita
“Le grandi insegne della distribuzione italiana già chiedono feedback sul prodotto e possiamo garantire che dalla prossima settimana i tuberi della Sila saranno sui banchi della distribuzione moderna e negli stand dei mercati all’ingrosso. Il prodotto, come di consueto, sarà commercializzato sia sfuso che confezionato. La qualità della patata della Sila ormai è riconosciuta dalla filiera e siamo contenti di garantire un prodotto dalla qualità standard”. 

Calibri medi e qualità molto buona
“Sicuramente i prezzi saranno in linea con quelli dello scorso anno - afferma Carli - da 1,40 euro al chilo per le patate nei sacchetti da 1,5 kg, mentre per la batata il prezzo di riferimento sarà attorno 1,30-1,40 euro al chilogrammo, per quanto riguarda il prodotto sfuso. Per la batata ci aspettiamo una stagione ottima, dai primi monitoraggi abbiamo notato una produzione soddisfacente con calibri sono molto uniformi”.