Attualità
Trump all’attacco: indennizzerà gli agricoltori per compensare le perdite di export dovute alle ritorsioni sui dazi
La strategia prevede sussidi diretti, simili a quanto adottato nel primo mandato
Si reiterano le minacce di blocchi dell’amministrazione Trump verso le importazioni da Paesi Terzi. Dopo quanto avvenuto qualche settimana fa sui peperoni spagnoli (clicca qui per approfondire), ora il neo-eletto Presidente ha minacciato nuovi dazi doganali anche su Messico e Canada, i maggiori partner commerciali degli Stati Uniti nel settore agricolo.
Secondo le prime dichiarazioni dell'esecutivo, riportate da Brooke Rollins - Segretario all’Agricoltura degli Stati Uniti e riprese da producebluebook.com - la nuova amministrazione sarebbe orientata a riportare in auge un sistema di sussidi diretti per gli agricoltori, come compensazione delle perdite derivanti dalle tariffe che saranno proposte sull’export di prodotti agricoli americani come ritorsione ai dati sull'import, per un commercio che nel 2023 valeva circa 194,9 miliardi di dollari. La decisione sembra infatti ricalcare quanto già adottato nel primo mandato di Trump.
In controbattuta, alcuni senatori della commissione hanno contestato l'approccio. “Quello che abbiamo sentito dire più e più volte dai nostri agricoltori e allevatori è che vogliono essere in grado di lavorare autonomamente e non di risolvere il problema con gli aiuti”, ha dichiarato Michael Bennet, democratico del Colorado. (gc)