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Avocado 2.0: quando anche il packaging fa la differenza
Spreafico scommette su un imballaggio green e accattivante per conquistare i consumatori

Il consumo di avocado in Italia sta crescendo rapidamente anno dopo anno, tanto da poter parlare di una vera e propria rivoluzione verde (clicca qui per approfondire) in linea con un trend globale che continua a rafforzarsi (clicca qui per approfondire). Seppur il nostro Paese non abbia ancora raggiunto i livelli di consumo di altre nazioni europee – basti pensare che in Francia e Spagna il consumo pro capite è rispettivamente di 2 e 3 chili contro il mezzo chilo italiano – il margine di crescita è ampio e le potenzialità del mercato restano elevate.
In questo scenario, non sorprende trovare nuove referenze negli assortimenti della Grande distribuzione organizzata, pensate per attirare un consumatore sempre più curioso e aperto alla scoperta di questo frutto esotico. Un esempio interessante è la confezione in cartone da due frutti (peso egalizzato di 400 grammi) firmata Spreafico, individuata in un punto vendita Ipercoop a Perugia, appartenente alla cooperativa Coop Centro Italia, durante una delle nostre rilevazioni periodiche.

L’elemento distintivo di questo prodotto è senza dubbio il packaging, studiato per catturare l’attenzione del consumatore grazie a una grafica curata e d’impatto. La stampa su cartone consente di giocare con i colori: il verde, che richiama l’avocado, si combina con un raffinato sfondo "greige" (un mix tra grigio e beige), che richiama la carta riciclata e trasmette un messaggio di sostenibilità. Un concetto ulteriormente enfatizzato dalla scritta “Amici della natura”, che evidenzia l’impegno green dell’azienda.

Dal punto di vista funzionale, il packaging è studiato per garantire praticità senza rinunciare all’appeal estetico. Le aperture strategiche permettono di visualizzare il prodotto senza compromettere la solidità della chiusura, un dettaglio che risponde all’esigenza di trasparenza e qualità percepita da parte dei consumatori.
Ma il vero punto di forza della confezione è la strategia comunicativa, che si discosta dai classici claim salutistici per puntare su un messaggio più coinvolgente ed emozionale. L’avocado non è solo un alimento sano, ma diventa simbolo di convivialità e piacere in cucina. Il packaging ne esalta la versatilità attraverso suggerimenti di consumo accattivanti: dagli uramaki alla salsa guacamole, fino agli abbinamenti con uova e salmone, il frutto viene presentato come un ingrediente ideale per momenti di condivisione.
"Fresco, buono e colorato, perfetto da condividere con gli amici. Mangiare in modo equilibrato non è mai stato così cool. Antidoto alla noia in cucina, permette di preparare e gustare piatti sempre originali, che sorprenderanno i vostri amici.”

Una scelta di comunicazione che segna un cambiamento nel settore ortofrutticolo, spesso legato a messaggi tradizionali e poco dinamici. L’avocado, in questo caso, viene elevato a must-have della cucina moderna, un prodotto trendy, giovane e perfettamente in linea con le nuove abitudini alimentari. Una direzione che potrebbe rappresentare un modello per il futuro della comunicazione nel comparto, puntando su emozionalità ed esperienzialità piuttosto che su meri aspetti nutrizionali.
Il mercato italiano dell’avocado, dunque, è in piena evoluzione. La crescita dei consumi e l’innovazione nel packaging confermano che il frutto esotico per eccellenza è destinato a diventare sempre più protagonista sulle tavole degli italiani, grazie anche all’impegno di aziende come Spreafico. (gc)
