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Tennisnack, il servizio vincente che unisce sport e mirtilli
L’idea di Fogliati che porta i piccoli frutti nel tubo da tennis. E con Sara Errani il match è perfetto

Il tennis è senza dubbio lo sport del momento, mentre il mirtillo si conferma tra i frutti più trendy sugli scaffali della Gdo e nei consumi domestici. Ma come unire questi due mondi apparentemente distanti? La risposta arriva da Fogliati, azienda torinese, che ha ideato Tennisnack, un innovativo formato di vendita che racchiude mirtilli premium all’interno di un tubo ispirato al classico portapalline utilizzato sui campi da tennis.
A rendere il progetto ancora più accattivante è la scelta di un volto d’eccezione: Sara Errani, una delle tenniste italiane più conosciute, fresca vincitrice della medaglia d’oro nel doppio femminile alle Olimpiadi di Parigi 2024 (nella foto in apertura).

“Il mirtillo è uno dei prodotti di punta della nostra azienda”, racconta Eraldo Fogliati, titolare dell’azienda con sede a Torino. “In pochi anni siamo riusciti a conquistarci uno spazio importante nel mercato italiano, puntando sulla qualità e sul servizio, ma soprattutto lavorando insieme alla Gdo per sviluppare e far crescere questa categoria. Un approccio che ci ha premiati e ci spinge a cercare costantemente nuove idee per promuovere il consumo di mirtilli, un frutto che in Italia ha ancora margini di crescita enormi.”
L’intuizione, come spesso accade, è arrivata quasi per caso. “Cercavamo una confezione originale per un consumo on the go di mirtilli premium e, quando ci siamo imbattuti nel tubo da 200 grammi, è scattata la scintilla. Sicuramente siamo stati ispirati dalle ATP Finals che si svolgono proprio a Torino e così abbiamo deciso di spingere su questo binomio sport e frutta, creando Tennisnack.”
L’obiettivo? “Crediamo che i mirtilli possano seguire la stessa traiettoria del tennis, diventato in pochi anni uno degli sport più praticati e amati in Italia. Lo stesso potrebbe accadere per i piccoli frutti.”

Il tubo di Tennisnack è realizzato in PET, materiale completamente riciclabile, e presenta una grafica prestampata con tutte le informazioni utili, incluso il codice a barre. Il risultato è una confezione curata, pulita e di forte impatto visivo. L’unica etichetta adesiva, posizionata sul fondo, riporta l’origine del prodotto e il lotto di produzione.
Naturalmente, anche il contenuto rispetta standard elevati: “Abbiamo scelto di non legarci a una singola varietà o progetto, ma di adottare rigidi capitolati qualitativi, dando priorità a croccantezza, gusto, calibro e altri parametri chiave. Vogliamo garantire il prodotto giusto al momento giusto.”
A completare questo progetto, la collaborazione con Sara Errani, ambasciatrice perfetta per Tennisnack. “Coincidenza vuole che suo padre lavori nel nostro settore, e lo conosco personalmente da circa 20 anni, quindi attivare la collaborazione è stato relativamente facile, anche perché, Sara stessa è una grande consumatrice di mirtilli e, quindi, è stata felice di sposare un progetto che parla di sport e sana alimentazione.”
Tennisnack ha debuttato ufficialmente a Fruit Logistica, suscitando curiosità e attenzione, persino da parte del Ministro Francesco Lollobrigida, che si è complimentato di persona per l’idea e ha invitato l’azienda a partecipare agli Internazionali di Roma. “Un endorsement di peso che ci dà ulteriore slancio.”

E ora? Dopo i primi test positivi in alcune catene della Gdo, è tutto pronto per il lancio ufficiale, previsto a fine mese. “Siamo estremamente fiduciosi: Tennisnack ha tutte le carte in regola per conquistare i consumatori”, conclude Fogliati.
