Unitec spegne 100 candeline a Think Fresh

Una storia di intuito, innovazione e spirito di squadra

Unitec spegne 100 candeline a Think Fresh

È proprio il caso di dirlo: 100 anni e non sentirli. Durante Think Fresh si è celebrato il compleanno centenario dell’Unitec, con vista ai prossimi 100 anni, come sottolineato dal Presidente, Angelo Benedetti: “Per noi è senza dubbio un traguardo importante ma, allo stesso tempo, è un punto di partenza perché siamo già proiettati verso il futuro, seguendo la nostra vocazione all’innovazione, con l’obiettivo di aiutare i nostri clienti a raggiungere risultati concreti. Quindi, posso garantirvi che, se le tecnologie si evolvono piuttosto rapidamente, la nostra mission “We work for your results”, sarà sempre la stessa per i prossimi 100 e più anni”.

Una storia che parte lontano, più precisamente nel 1924 a Massa Lombarda (in provincia di Ravenna), quando Ercole Dalle Vacche, titolare di una falegnameria e officina elettrica insieme ai figli Ettore e Leo, mette a punto una macchina per separare la frutta in base alle dimensioni. È probabilmente la prima selezionatrice di frutta al mondo. La location non è casuale perché il piccolo comune romagnolo è ritenuto la culla della frutticoltura moderna grazie all’opera pioneristica di illustri agronomi, come Adolfo Bonvicini. 

Nel 1930 viene brevettata per la prima volta in Italia una “«selezionatrice a calibro per frutta», e da lì in avanti si cresce a piccoli passi e senza sussulti fino al 1986, quando Angelo Benedetti insieme ad altri tre soci fonda la TNT (Tomorrow New Technology) con lo scopo di portare e produrre in Italia la tecnologia a calibratura ottica già introdotta negli Stati Uniti. 

Il 1993 è l’anno della svolta: la TNT di Angelo Benedetti si unisce alla Dalle Vacche per dare forma all’UNITEC. “È stata l’unione tra la nostra visione tecnologica e la storica base produttiva di Dalle Vacche. Basti pensare che fino ad allora le macchine erano realizzate in modo del tutto artigianale, grazie all’opera di persone che sapevano fare tutto senza partire da chissà quali progetti. Noi abbiamo implementato un approccio decisamente più moderno”.

Nel 1996 si compie un’altra tappa importante: infatti, viene inaugurata la prima filiale in Argentina, che segna l’avvio della fase di internazionalizzazione. Attualmente Unitec lavora in 65 paesi e conta 20 sedi operative dislocate in tutto il Mondo. “La strategia di UNITEC è quella di aprire basi operative vicine ai clienti sia per garantire l’assistenza durante l’anno sia per comprendere con maggiore efficacia le esigenze che nascono”, specifica Benedetti.

Una strategia che ha dato i suoi frutti come dimostra il caso del settore cerasicolo in Cile, dove nel 2006 venne installata la prima linea di lavorazione: attualmente l’85% delle ciliegie commercializzate dal Cile è selezionato dalle macchine UNITEC che hanno contribuito alla crescita esponenziale del Paese Sudamericano, che è tutt’ora il maggior esportatore a livello mondiale.

Negli ultimi anni la corsa verso nuovi traguardi è incessante. Nel 2004 lo sviluppo della Tecnologia QS online ha permesso la rilevazione in linea non distruttiva della qualità interna di frutta e ortaggi freschi, fino a creare nel 2016 una divisione dedicata per taluni prodotti, Unisorting, che permette oggi alle centrali ortofrutticole di lavorare oltre 50 tipologie di frutti con le soluzioni del Gruppo.

Non ultimo, nel 2021, l’intuizione di entrare nel mondo della robotica. Nasce così UniRobotics, la nuova divisione UNITEC specializzata in soluzioni robotiche intelligenti che ha la volontà di fornire una nuova e performante risposta tecnologica alle esigenze delle Centrali Ortofrutticole, soprattutto in termini di riduzione dei costi legati alla manodopera nel processo di lavorazione.

Per sviluppare questo livello di innovazione tecnologica non si può prescindere da risorse umane all’altezza. Consapevoli di ciò, nel 2022, è stato realizzato davanti alla sede di Lugo il nuovo Centro Ricerca e Sviluppo - dove lavorano più di 100 ricercatori - e dove ha sede anche il corso di laurea in meccatronica della sede distaccata dell’Università di Bologna. “Si parla tanto di tecnologia ma alla fine sono gli uomini a fare la differenza. Anzi, team fatti da uomini motivati e capaci che guideranno l’UNITEC per i prossimi 100 anni a fianco dei nostri clienti”, conclude Benedetti.