Argentina, stime in aumento per produzione e export di mele e pere

L'USDA prevede un raccolto di 655.000 tonnellate di pere e 488.000 di mele per la stagione 2024/25

Argentina, stime in aumento per produzione e export di mele e pere

Secondo un recente rapporto del Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti (USDA), si prevede una crescita della produzione argentina di mele e pere per la stagione 2024/25: la stima del raccolto pericolo è fissato attorno a 655.000 tonnellate, in aumento rispetto alle 624.000 tonnellate registrate nella campagna precedente, mentre - per quanto riguarda le mele - si prevede che il raccolto raggiungerà le 488.000 tonnellate, in modesto aumento rispetto allo scorso anno, come riporta fruitnet.com. 
In entrambi i casi, gli incrementi attesi sono da attribuire a condizioni climatiche favorevoli che hanno portato a un miglioramento delle rese in campo. Per quanto riguarda le superfici coltivate, si stima che nel 2024/25 le aree destinate alle pere raggiungeranno i 19.000 ettari, mentre quelle destinate alle mele si attesteranno sui 17.500 ettari.

Di pari passo anche le stime delle esportazioni di questi prodotti sono in crescita: le pere argentine dovrebbero raggiungere le 330.000 tonnellate, mentre per le mele le previsioni sono fissate a 82.000 tonnellate. A tal proposito l’USDA ha sottolineato che il mantenimento dei mercati esistenti complementare all’espansione verso l’America Latina sarà cruciale per raggiungere tali obiettivi. 
Per quanto riguarda le pere, la varietà Williams continua a dominare il mercato, rappresentando il 40% della produzione e delle esportazioni, seguita dalla Packham (33%) e dalla D'Anjou (15%). La varietà Abate copre invece il 5% della produzione totale. Tra le principali varietà di mele prodotte spiccano, invece, la Red Delicious, la Granny Smith e la Gala, che insieme rappresentano quasi il 90% della produzione nazionale. (gc)

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