Monoporzioni e Burger'Z al centro del successo di Zerbinati

Con Silvia Natta (responsabile marketing) una panoramica sul mercato delle zuppe pronte e dei burger vegetali

Monoporzioni e Burger'Z al centro del successo di Zerbinati

Trend di vendita decisamente positivi e consensi crescenti per zuppe pronte e i burger vegetali, ci hanno indotto ad approfondire le categorie con Zerbinati, azienda di riferimento nel settore della V gamma. 
Con Silvia Natta, responsabile marketing, (nella foto in apertura) una panoramica sul mercato e sulle strategie che la realtà piemontese ha adottato per assecondare e incentivare l’andamento positivo di queste categorie. 

Capacci - Quali sono i trend di vendita delle vostre zuppe e dei burger vegetali negli ultimi anni? sono settori in crescita anche per quanto riguarda i consumi e l'apprezzamento dei consumatori?
Natta - I trend di vendita sono decisamente positivi, così come i mercati, che segnano un +7% nel segmento zuppe, +13% nel comparto burger vegetali e +12,4% nel comparto piatti pronti freschi (val. 2023vs2022). I consumatori apprezzano sempre più i prodotti ad alto contenuto di servizio, semplici e facili da preparare, con un occhio però sempre attento all’etichetta e alla qualità del prodotto. Con stili di vita sempre più frenetici, che portano spesso a consumare i pasti fuori casa, i formati monoporzione sono sempre più performanti perché consentono un consumo pratico e veloce, senza sprechi. Siamo stati la prima azienda del settore a puntare tutto sul formato monoporzione nel comparto zuppe. Oggi tante altre aziende si stanno approcciando a questa size di vendita, ma siamo contenti di aver visto il potenziale del monoporzione per primi ed essere riusciti ad intercettare da subito questa esigenza del mercato, diventando leader in questo segmento che risulta la scelta quotidiana di centinaia di clienti e consumatori.

Altro trend in fortissima crescita è quello dei burger vegetali, che ha visto un raddoppiamento del valore negli ultimi 3 anni. Al di là del regime alimentare che ogni consumatore decide di seguire, vi è sempre più attenzione a prediligere alimenti vegetali nei propri pasti, a patto che questi siano buoni, gustosi e appaganti. Ed è così che la nostra linea di burger vegetali va a cogliere a pieno queste esigenze: offrire al consumatore un prodotto dove risulta protagonista il gusto delle verdure, esaltate da panature croccanti. Siamo stati i primi a proporre una linea di burger di verdure e lenticchie panate nei cornflakes, una vera innovazione per il mercato che ha fatto conoscere al consumatore un nuovo modo di mangiare le verdure; perché si sa, le verdure sono indispensabili e salutari ma a molti consumatori non “fanno gola”, soprattutto se si parla di giovani e giovanissimi. Il nostro obiettivo, quindi, è avvicinare più persone possibile al nostro mondo, facendo scoprire che si possono mangiare verdure senza dover rinunciare a bontà e gusto.

Capacci - Nelle zuppe avete introdotto recentemente una nuova referenza e cioè quella ai 5 cereali, con lenticchie e curry; quali elementi hanno ispirato la ricetta?
Natta - Abbiamo voluto unire la semplicità della zuppa ai 5 cereali, che nel comparto fresco al momento non esiste, al tocco orientale del curry per dare una caratterizzazione in più al prodotto. L’interesse verso i sapori orientali e etnici è in continua crescita. Sulle piattaforme di food delivery questi prodotti occupano sempre le prime posizioni dei pasti più ordinati e, anche in questo caso, abbiamo voluto ascoltare il consumatore con un tocco di etnico che non va però a snaturare il prodotto semplice e di qualità che ci rappresenta.

Capacci - Come si inserisce questa nuova referenza all'interno della linea Le Monoporzioni?
Natta - La linea de “Le Monoporzioni” si è arricchita negli ultimi due anni di 7 nuove referenze: sei zuppe e un contorno. Tutte ricette a base di verdure selezionate, senza conservanti, né glutammato e preparate con olio extravergine di oliva. Anche questa zuppa si presenta con ciotola microondabile, in una confezione 100% riciclabile, con fascetta in carta certificata FSC, in un formato da 310g. Il prodotto è caratterizzato da un pack dai colori chiari e di impatto, e si allinea con le altre referenze della gamma che hanno sul fronte le immagini esplicative degli ingredienti con cui si compone la ricettazione.  

Capacci - Per quanto riguarda la linea Burger'Z, la vostra proposta di burger vegetali, avete introdotto una rivisitazione della ricetta, da cosa è nata questa esigenza?
Natta - Questa esigenza nasce dalla volontà di intensificare la componente di gusto e golosità. La linea Burger’Z nasce nel 2016 e si caratterizza di pochissimi ingredienti in tre combinazioni. Ogni variante vede la Quinoa come protagonista, abbinata alle verdure più apprezzate dal consumatore: carote, spinaci e zucchine.
Sono passati ormai 8 anni dal lancio e le tendenze e i gusti sono cambiati. Per questo, mantenendo sempre protagoniste le verdure e la quinoa, siamo andati ad aggiungere una leggera panatura che viene valorizzata ancora di più se il prodotto viene riscaldato in friggitrice ad aria – strumento che per riscaldare questa categoria di prodotto al momento viene utilizzato più del microonde. L’obiettivo, quindi, è rendere ancora più golosi i nostri Burger’Z strizzando l’occhio anche alle nuove modalità di consumo e trasmettendo sempre più il concetto che le verdure possono essere gustate in infiniti modi, uno più buono dell’altro!

Capacci - Quali sono gli aspetti più apprezzati dai consumatori finali dei vostri prodotti? 
Natta:
Informazioni chiare e trasparenti sul pack, etichetta composta da ingredienti rassicuranti e che si conoscono;
Claim nutrizionali sul prodotto: sempre più il consumatore è alla ricerca di prodotti che siano qualitativamente e nutrizionalmente “buoni”, da qui l’attenzione al contenuto di grassi, all’assenza di conservanti, alla ricchezza di fibre e proteine (informazioni sempre presenti sui nostri prodotti);
Formato monoporzione, ideale per il consumo dentro e fuori casa e per un minor spreco di prodotto; quindi una scelta anche sostenibile.
Profondità di gamma: il consumatore sa che con i nostri prodotti può variare spesso gusto e ricetta, potendo scegliere tra moltissime referenze, tutte accomunate dagli stessi valori.
Gusto e comfort food: con le nostre categorie di prodotto riusciamo a coprire la maggior parte delle necessità che un target molto ampio come il nostro può avere per un pasto. Con i comfort food per eccellenza, le zuppe fresche, riusciamo ad intercettare tutta una serie di consumatori che cercano un prodotto sano e buono e che possa anche ricordare le ricette tradizionali di casa. Con Burger di verdure, Risotti e insalate di cereali andiamo invece ad intercettare i consumatori più giovani, che amano sperimentare e che hanno sempre meno tempo da passare in cucina e, per questo, prediligono piatti ricettati e ricchi di gusto, pronti in pochi minuti. (gc)

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