Economia
In Spagna decollano le importazioni di frutta e verdura
+6% a volume e +16% a valore nel primo quadrimestre del 2024
Ad aprile l’import spagnolo di frutta e verdura fresca ha raggiunto 1,5 milioni di tonnellate, con una crescita del 6% rispetto allo stesso periodo del 2023, mentre a valore l’aumento è stato ancor più decisivo (+16%), totalizzando 1,8 miliardi di euro complessivi. Sono i dati del Dipartimento delle Dogane e delle Imposte Speciali dell'Agenzia delle Entrate, elaborati da Fepex e riportati dalla testata fruitnet.com, che mostrano la tendenza all'aumento dell’import spagnolo in questo periodo.
Nel dettaglio, le importazioni di ortaggi da gennaio ad aprile 2024 sono state pari a 841 mila tonnellate, con una crescita del 9% rispetto all'anno precedente, mentre a valore sono aumentate del 17%, a 641,9 milioni di euro. Fra le principali orticole importate, primeggiano le patate, che hanno rappresentato il 65% dei volumi e il 41% del valore, totalizzando rispettivamente 548 mila tonnellate e 264 milioni di euro. Passando alla frutta, le importazioni si sono attestate a 730 mila tonnellate, ovvero il 3,6% in più rispetto al primo quadrimestre del 2023, per un valore di 1,16 miliardi di euro, in crescita del 15%. Le banane sono state la categoria di frutta più importata, seguita da mele, avocado, arance e ananas.
“Le statistiche fino ad aprile mostrano ancora una volta il dinamismo del mercato spagnolo delle importazioni nella maggior parte dei prodotti ortofrutticoli, con particolare preoccupazione per la crescita di prodotti che hanno radici profonde nella produzione del Paese”, ha dichiarato Fepex. (gc)