Chi vincerà il Carrello Ortofrutta dell’Anno?

La seconda edizione del Contest di Agroter su 132 insegne del retail nazionale

Chi vincerà il Carrello Ortofrutta dell’Anno?

Chi si aggiudicherà il titolo del “Carrello Ortofrutta dell'Anno”? Il tanto atteso contest, giunto alla sua seconda edizione, svelerà il vincitore il prossimo 27 novembre in occasione di Speciale Frutta & Verdura 2024 presso Grand Tour Italia (clicca qui per maggiori informazioni). La ricerca ha coinvolto un panel di 3.000 responsabili acquisti del Monitor Ortofrutta di Agroter, in collaborazione con Toluna, valutando oltre 130 insegne del retail nazionale per identificare il miglior reparto ortofrutta. Non è un caso che questo reparto, ad oggi, sia sempre più decisivo nella scelta del negozio di fiducia per i propri acquisti alimentari: è il 62% degli italiani ad affermarlo, in aumento di 15 punti rispetto al 2021.

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Senza rivelare i risultati della ricerca, possiamo anticiparvi che anche quest'anno i negozi a libero servizio si confermano un punto di riferimento per gli italiani nell'acquisto di frutta e verdura. Il 60% dei consumatori, infatti, frequenta un supermercato, un ipermercato, un negozio a libero servizio, un discount o i loro servizi di e-commerce come luogo primario per l'approvvigionamento di frutta e verdura. Tuttavia, se si includono anche i luoghi di acquisto secondari, tale percentuale sale all'85%, a dimostrazione di come gran parte degli italiani faccia tappa almeno una volta in un negozio a libero servizio per l’acquisto di frutta e verdura. Ma quali sono i fattori che gli italiani ritengono più importanti nel valutare il reparto ortofrutta? Come anno scorso, abbiamo chiesto di rankizzare i 10 parametri proposti: 
1. Assenza di discontinuità nell'offerta
2. Assortimento
3. Convenienza, rapporto qualità/prezzo
4. Esposizione e comunicazione
5. Freschezza
6. Novità
7. Prodotti locali
8. Pulizia e ordine
9. Servizio e assistenza ai clienti
10. Stagionalità

Su questi, possiamo anticiparvi che le sorprese non mancano e a differenza dell’anno scorso, la freschezza dei prodotti esposti è diventata la priorità assoluta per gli italiani, nonostante il rapporto qualità prezzo sia comunque un fattore a cui si presta particolare attenzione, così come la presenza di prodotti stagionali a reparto. E qui la domanda sorge spontanea: quale insegna saprà interpretare al meglio le esigenze degli italiani nell’offrire la miglior offerta di frutta e verdura sotto i vari aspetti considerati? Per scoprirlo, vi invitiamo a partecipare a Speciale Frutta & Verdura il prossimo 27 novembre. (gc)

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