Dal campo
Signor Datterino: l’importanza del Nichel Free per la filiera
«Vogliamo rispondere alle necessità dei consumatori»
Cosa significa nichel free? Perché così importante per alcuni consumatori? Perché Signor Datterino ha deciso di concentrarsi sul Nichel free?
Ne parliamo a IFN con Chiara Bellini, Customer Marketing Manager Italia di Bayer Crop Science per la divisione Vegetable: “Allergia e intolleranza al nichel sono temi sempre più frequenti oggigiorno e con Signor Datterino vogliamo rispondere alla necessità di alcuni consumatori che si trovano a dover ricorrere ad una dieta a basso contenuto di nichel. Un metallo che si trova nell’ambiente sotto varie forme e l’elenco degli alimenti contenenti nichel è molto lungo. La presenza di tracce di Nichel è inevitabile nella maggior parte dei prodotti che acquistiamo ogni giorno e l’assoluta assenza è pressoché impossibile, anche se alcune tecniche di coltivazione possono facilitarne la riduzione. Ad esempio il fuori suolo, come dimostra l'azienda agricola Merlino”.
“Il pomodoro è uno degli alimenti che può contenere nichel ed è proprio con Signor Datterino che vogliamo rivolgerci a coloro che, soffrendo di allergia o intolleranza, devono cambiare alimentazione perché non rinuncino alla possibilità di mangiare gustoso come tutte le altre persone! Possono infatti esserci delle varianti ai cibi tradizionali che però risultano nichel-free e il nostro datterino ne è un esempio. Abbiamo sviluppato una vaschetta dedicata che viene commercializzata alla stregua della versione convenzionale in tutti gli store delle insegne coinvolte”.
Illustra il suo punto di vista sul tema anche con Paolo Locatelli, titolare di Agricola Merlino. “Le certificazioni sono un indicatore di qualità dei processi di produzione e per noi sono indispensabili per rispondere alle richieste, sempre più restrittive, dei nostri clienti in termini di qualità, salute, ambiente e sicurezza. La certificazione “Nichel Free” ci permette di attestare che all’interno dei nostri prodotti non ci siano tracce di Nichel mentre la certificazione “Residuo Zero” attesta che all’interno dei nostri prodotti non ci sono tracce di residui fitosanitari. La nostra azienda ha ottenuto entrambe le certificazioni grazie anche alla coltivazione fuori suolo”.
“I principali vantaggi ottenuti dalla nostra azienda attraverso la coltivazione fuori suolo sono il ridotto uso di prodotti fitosanitari, un elevata efficienza d’uso dell’acqua e dei nutrienti riducendo a zero lo spreco di acqua, risoluzione dei problemi di “stanchezza” del terreno e riduzione dell’impatto ambientale. Per i consumatori il principale vantaggio è l’elevata qualità e salubrità dei prodotti, oltre alla possibilità di scegliere nichel free”.