Sant’Orsola, cambio al vertice: lascia il direttore Bortolini

Dopo quasi tredici anni alla direzione, Matteo Bortolini conclude il suo mandato alla guida della Cooperativa Sant’Orsola, punto di riferimento trentino per i piccoli frutti.
La notizia, come riportato dal quotidiano l’Adige, ha colto di sorpresa l’intero comparto, dato che lo stesso direttore, fino a pochi giorni fa, prospettava una stagione favorevole per i piccoli frutti e confermava la solidità di un fatturato in crescita (nel 2023 Sant’Orsola ha raggiunto 90,39 milioni di euro, con un utile di esercizio pari a 745mila euro). La decisione è stata comunicata ai circa 750 soci della Cooperativa attraverso una lettera firmata dal Consiglio di Amministrazione, che ha deliberato all’unanimità la cessazione della collaborazione con Bortolini con effetto dalla giornata di ieri. “Si tratta di una separazione consensuale – ha spiegato il presidente Giorgio Bertoldi – maturata in autonomia dal direttore e condivisa con la Cooperativa. È stata una scelta concordata, non un’imposizione”. Infatti, da quanto emerge dal quotidiano locale, il Cda ha la volontà dello stesso Bortolini di dedicarsi allo sviluppo della propria attività imprenditoriale.

Nell’immediato, la gestione della Cooperativa sarà affidata a un sistema di deleghe distribuite tra i dirigenti già in attività. Dal mese di settembre, come chiarito dal Consiglio, le funzioni verranno meglio definite in un quadro di riorganizzazione interna. Il cambio di passo non riguarda solo la direzione generale: a luglio si era già dimesso anche Gianluca Soldati, storico responsabile dell’area ricerca e sviluppo, in Sant’Orsola da 18 anni.
“Nonostante questi passaggi – rassicura Bertoldi – la piena operatività aziendale è garantita. I dirigenti in carica assicureranno la continuità fino al completamento del nuovo assetto organizzativo”. (aa)

Foto apertura: Matteo Bortolini, Direttore uscente Sant'Orsola (Fonte, pagina Linkedin Matteo Bortolini)