Drupacee, export da record per il Cile

Il Paese sudamericano ha inviato nel mondo 36,5 milioni di box

Drupacee, export da record per il Cile

È stata una stagione molto impegnativa per la frutta cilena quella 2023-2024, con risultati contrastanti a seconda del mercato. Lo riporta Asoex (Asociación de Exportadores de Frutas de Chile -Associazione degli esportatori di frutta cileni, ndr) nel citare i dati del Comitato cileno per le drupacee.

Il Paese sudamericano - secondo quanto riporta la testata BlueBook - ha raggiunto un ottimo traguardo in termini storici per i volumi esportati e i valori FOB (free on board, che corrisponde al prezzo di mercato alla frontiera del Paese esportatore, ndr) per l'intera categoria delle drupacee (susine, prugne, nettarine, pesche e albicocche).

L'export in dettaglio
Venendo alle singole varietà, il Cile ha spedito 97.713 tonnellate di susine, con un aumento del 24% rispetto alla stagione precedente. 
Sono invece aumentate del 14% le spedizioni di nettarine, per un totale di 92.800 tonnellate.
Le esportazioni di prugne sono aumentate del 23% per un totale di 72.900 tonnellate. 

I mercati in dettaglio: Cina e Stati Uniti
La Cina (che rappresenta il 56% delle esportazioni totali cilene nel mondo) ha presentato risultati contrastanti: nonostante le esportazioni verso questo Paese siano aumentate del 25%, in termini di valori FOB la crescita è stata solo del 5%.
Al contrario negli Stati Uniti - che rappresentano una quota di esportazioni pari al 19% - i valori FOB sono cresciuti del 20%.

I commenti di Frutas de Chile e del Comitato cileno Carozos Frutas
Il presidente di Frutas de Chile, Iván Marambio, ha sottolineato: “Questa stagione le nostre spedizioni di drupacee fresche stanno segnando un traguardo importante, dopo aver chiuso con un record di 36,5 milioni di box inviati nel mondo, riflettendo un aumento del 18% rispetto al volume dell'anno precedente. Mentre in termini di valori FOB, questi hanno anche registrato una crescita del 14%, pari a 519 milioni di dollari. Questa crescita, senza dubbio, sta segnando una nuova era e una ripresa per l'industria cilena".

Ignacio Caballero, direttore esecutivo del Comitato cileno Carozos Frutas, ha affermato: "I risultati della chiusura della stagione riflettono, oltre a una ripresa del volume di questa categoria, anche un nuovo impulso per questo settore, grazie al lavoro e alle linee guida del comitato di recente formazione. Carozos dovrebbe rappresentare quasi l'80 percento del volume totale esportato di drupacee dal Cile durante la prossima stagione. Tuttavia, la buona notizia è che ci sono ancora molteplici sfide su cui lavorare, soprattutto in Cina". E ha continuato: “in termini di valori FOB, le nostre esportazioni di drupacee sono al secondo posto a livello mondiale per il periodo dal 2014 al 2023: in questo contesto si distinguono le prugne fresche, che prendono il primo posto a livello mondiale nei valori FOB. Le nostre spedizioni globali di nettarine sono al primo posto nell'emisfero australe nei valori FOB e al quinto posto a livello mondiale”. (am) 

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