Dalla distribuzione
CAAB Fresh ai blocchi di partenza a Bologna
Al via il servizio delivery B2B che cambia il paradigma del centro
Cambia il paradigma del rapporto tra operatori commerciali dell’agroalimentare e la piattaforma cittadina di CAAB. Il Centro AgroAlimentare di Bologna ha deciso di innovare in modo radicale le dinamiche di relazione con la propria clientela a partire dal nuovo servizio di delivery sostenibile CAAB Fresh, in partnership con Torello, attivo da oggi e dedicato a grossisti, dettaglianti e mondo dell’Ho.Re.Ca. (alberghi, ristoranti, bar) all’interno dell’area della città metropolitana di Bologna.
“CAAB Fresh ci rende immediatamente più vicini alla città di Bologna, ai suoi commercianti all’ingrosso, ai dettaglianti e ristoratori, e quindi ai nostri primi stakeholders. Si tratta di un cambiamento all’insegna della personalizzazione del servizio, che muta profondamente l’operatività del Centro, con l’obiettivo di rispondere in modo sempre più efficace alle esigenze e alle preferenze di clienti consolidati e clienti potenziali. Nei primi tempi, intendiamo guardare con grande attenzione alle risposte del mercato, Bologna può diventare il laboratorio in cui mettere a punto un nuovo paradigma di relazione tra il Centro e la sua clientela, attraverso un servizio di delivery che è replicabile anche in altre città e rispettive aree provinciali e metropolitane, rafforzando la relazione tra CAAB e il suo territorio di riferimento” spiega Marco Marcatili, presidente di CAAB.
“Fino ad oggi chi voleva acquistare frutta e verdura al CAAB doveva recarsi fisicamente presso la struttura e ordinare la merce, mentre ora è il Centro stesso che si dota di un servizio dedicato e puntuale di consegna, disponibile di raggiungere i clienti in tutta la Città metropolitana di Bologna. La specializzazione del partner Torello ci permetterà di rispettare i più elevati standard qualitativi non solo quanto ai generi alimentari, ma anche all’efficienza e la sostenibilità ambientale del servizio logistico” afferma Duccio Caccioni, direttore di mercato di CAAB.
“Torello intende essere l’anello di congiunzione tra produttore e consumatore. Seppur con obiettivi differenti, ciò che vuol proporre CAAB alla città di Bologna. Questa unione d’intenti è stata terreno fertile per la collaborazione tra Torello e CAAB e sarà la chiave per innovare la logistica distributiva B2B di frutta e verdura dell’Area metropolitana bolognese. Il servizio di delivery ortofrutticolo CAAB Fresh intercetta le nuove dinamiche in ambito di city logistics e contribuirà proattivamente ad una gestione logistica responsabile nei confronti di Bologna e dei suoi commercianti, dettaglianti e operatori horeca” afferma Umberto Torello, Chief Operating Officer e titolare dell’azienda di logistica integrata.
Quanto alla sostenibilità di CAAB Fresh, va detto che le operazioni logistiche saranno svolte applicando il protocollo GLAP (Green Logistic Automation Platform) e impiegando mezzi a carburante HVO, combustibile rinnovabile ottenuto da scarti e oli vegetali.
L’operazione CAAB Fresh si pone in termini strategici rispetto al rapporto con gli operatori commerciali la città di Bologna. CAAB nei mesi scorsi aveva infatti realizzato uno studio di mercato sull’area bolognese dal quale emergeva che per quasi il 53% dei ristoratori intervistati gli orari di apertura notturni del Centro, erano considerati un fattore di limite con effetti impedienti rispetto alla possibilità di valutare l’avvio di rapporti di fornitura e quasi il 30% dei ristoratori rispondenti valutavano la consegna di prodotti presso la propria attività come fattore primario di incentivo. (aa)
Fonte: Ufficio stampa CAAB